mercoledì 5 febbraio 2020

Un pò di "faziosa" cronologia intra et versus casa mia :una tragica cronologia del reale




L'editto di Milano  di Costantino e Licinio  di tolleranza verso tutte le religioni dell'impero,compreso il cristianesimo, è del febbraio 313



L'editto di Tessalonica, conosciuto anche come Cunctos populos, venne emesso il 27 febbraio 380 dagli imperatori Graziano, Teodosio I e Valentiniano II (quest'ultimo all'epoca aveva solo nove anni).
Il decreto dichiara il cristianesimo secondo i canoni del credo niceno la religione ufficiale dell'impero, proibisce in primo luogo l'arianesimo e secondariamente anche i culti pagani 
L'editto, pur proclamando il Cristianesimo religione di Stato dell'impero romano, non stabiliva alcuna direttiva specifica a proposito. Bisognerà attendere i cosiddetti decreti teodosiani, promulgati dallo stesso Teodosio I, che tra il 391-392 normarono l'attuazione pratica dell'editto di Tessalonica.


L'editto di Tessalonica è ritenuto importante dagli storici in quanto diede inizio a un processo in base al quale «per la prima volta una verità dottrinale veniva imposta come legge dello Stato e, di conseguenza, la dissidenza religiosa si trasformava giuridicamente in crimen publicum: ora gli eretici potevano e dovevano essere perseguitati come pericolo pubblico e nemici dello Stato



La data, in cui si è consumato, il martirio di Ipazia è l’8 marzo 415 d.C.,(assassinata ,come è ben noto, da monaci cristiani) trentacinque anni dopo l'editto di Tessalonica 


Nel 416 un editto dell'imperatore romano d'Oriente Teodosio II stabilì che soltanto i cristiani potevano svolgere la funzione di giudice, rivestire cariche pubbliche ed arruolarsi nell'esercito. Tutti i giudici, impiegati pubblici e ufficiali dell'esercito non cristiani avrebbero dovuto dimettersi. Nel 423 Teodosio II dichiarò che tutte le religioni pagane non erano altro che "culto del demonio" ed ordinò, per tutti coloro che persistevano a praticarle, punizioni quali il carcere e la tortura.



Non ci sono commenti..solo una tragica  cronologia del reale che non potrà mai essere contestualizzata per  renderla giustificabile  e giustificata  e magari perfino sacrosanta


Ma è purtroppo vero  che quando viene il momento di dire la verità contro il mondo,i legami con il mondo diventano catene,impediscono di muoversi o ,muovendosi,  di essere credibili

(Sergio Quinzio la Speranza dell'Apocalisse  Edizioni Paoline-prima edizione 1984-seconda edizione 2002-pagine 87-88 della seconda edizione)





 

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