venerdì 29 novembre 2019

Il Venerdi 29 Novembre 2019.Gli studenti in piazza per chiedere di "respirare puro" e poi ,terminata la manifestazione, a casa in autobus


Vecchio tram — Foto Stock


A motivo della giusta  manifestazione degli studenti per la difesa  del pianeta  e per "respirare puro" oggi dalle 8,30/ 9,00 la circolazione degli autobus a Palermo è stata  modificata lungo il percorso con vie di traffico alternative.
La circolazione è tornata sostenibile e  per gli usuali percorsi intorno a mezzogiorno.
Uscito dalla libreria Feltrinelli  intorno alle 11,30  non ho atteso molto  l'usuale linea 101 dell'AMAT Palermo per tornare a casa.
Autobus  del tutto affollato  ma  dopo qualche minuto trovo un posto per sedermi .Stare in piedi in bus con il bastone cercando di non cadere è esperienza improba. Davanti a me  un giovane ragazzo di scuola superiore.
Si avvicina un anziano signore e si pone davanti al ragazzo . Io faccio per alzarmi ma l'anziano signore vedendomi con il bastone  mi indica con la mano  di fermarmi e resta davanti al ragazzo .Il ragazzo  vede l'anziano ma continua a star seduto come se l'altro non fosse una reale presenza davanti a lui.
Squilla il cellulare del ragazzo. Ovvio dire che è un cellulare 4.0 da Houston in Texas..E' la mamma ..cuore di mamma... apprensiva  " Si mamma  sto tornando a casa dopo la manifestazione .Una bella manifestazione di gioia e di canti .Sono contento e tu stai tranquilla.Ciao "

Alla fine della telefonata  non posso tacere e  con voluta teatralità alzo il dito verso il ragazzo
"Vedi ragazzo mio..tu ora sei contento  e ti senti pieno di gioia democratica,verde, progredita ed antifascista. Ma se non fai sedere subito  questa persona anziana  sei esattamente il contrario e l'opposto di quel che hai detto alla mamma ed invece di essere contento dovresti aver vergogna. Sai anche i bulli vanno alle manifestazioni democratiche,verdi, progredite ed antifasciste.ma restano bulli  "

La persona anziana finalmente si siede. "Grazie  signor mio...siamo ancora in Via Roma ed io devo arrivare al capolinea.. Grazie"


giovedì 14 novembre 2019

Nel 2008, in val Brembana, un gruppo di giovani hanno profanato e distrutto una chiesa ortodossa copta. Per tutta risposta, il Vescovo Copto di Milano, Anba Kirollos(di venerata memoria) invia ai giovani teppisti questa lettera, vero capolavoro di cristianesimo:





"La grazia e la pace del Signore Gesù Cristo siano con tutti voi. Miei cari figli, permettetemi di presentarmi: sono Anba Kirollos Vescovo di Milano della Chiesa Cristiana Copta di San Marco, la quale è sorella della Chiesa Cattolica di San Pietro, fondate entrambe sul sangue del Nostro Signore Gesù Cristo. Speravo di essere con voi oggi, ma mi trovo a Venezia, a motivo della celebrazione della festa di San Marco.Carissimi, sono tanto addolorato e non speravo di sentire o vedere quello che è successo. Io non voglio e non accetto alcun risarcimento pe
r i danni subiti, per tre motivi:- perché, anche se non mi conoscete, siete miei figli.- Perché il valore della perdita è inestimabile, poiché il luogo è luogo di Dio.- E quale colpa hanno i vostri genitori per cui debbano sopportare di pagare il risarcimento?Carissimi,al posto del risarcimento io vi prego di confessare al prete della vostra chiesa tutto quello che avete fatto, con cui riceverete il perdono. Per me questo sarà un grande risarcimento. Vi prego di accettare un consiglio: non riunitevi nel fare del male, ma riunitevi nel fare il bene, perché l'età del male è breve, inizia con un filo di lino e finisce con catene di ferro. Io da parte mia vi perdono con tutto il mio cuore.Ricordatemi nelle vostre preghiere.Con affetto  


Anba Kirollos Vescovo della Chiesa Cristiana Copta".