sabato 23 marzo 2019

il filosofo ateo Alain Badiou riflette su San Paolo versus et gli identitari zelanti di qualsivoglia appartenenza a) prima parte -quelli di casa mia




Alain Badiou  San Paolo la fondazione dell'universalismo  Cronopio editore  1999

citazioni dal capitolo primo "per passim vagantes" -Contemporaneità di Paolo 

"Paolo (....) il cristianesimo a quest'unico enunciato  Gesù è risorto(....) Diciamo che per Paolo si tratta di indagare quale legge possa strutturare un soggetto sprovvisto di ogni identità e sospeso ad un evento la cui sola prova è che un soggetto lo dichiari"

"il gesto inaudito di Paolo è quello di sottrarre lla verità all'impresa comunitaria,poco importa se intesa come un popolo,una città,un impero,un territorio o una classe sociale .Ciò che è vero(...) non si lascia rinviare a nessun insieme oggettivo nè per quanto riguarda la causa nè per quanto riguarda la destinazione"

"(,,,,) il fallimento cui è destinata ogni attribuzione del discorso della verità a insiemi storici   precostituiti.Separare duramente ogni processo di verità dalla storicità "culturale" in cui l'opinione pretende di dissolverlo questa è l'operazione a cui Paolo ci conduce


"Come risuona limpido,in queste condizioni,l'enunciato di Paolo,enunciato propriamente stupefacente per chi conosce le regole del mondo antico "Non c'è giudeo nè greco,nè schiavo,nè libero,non c'è maschio nè femmina(Galati 3,28) (.....) Gloria invece onore e pace per chiunque fa il bene,per il giudeo prima e poi per il greco.In Dio infatti non v'è alcuna parzialità verso le persone (Romani 2,10)

"Che cosa vuole Paolo ? Certamente strappare la novella(il vangelo) alla rigida chiusura in cui sarebbe confinata se valesse soltanto per la comunità ebraica.Ma anche impedire che essa sia determinata(...) dal formalismo giuridico romano e ,in particolare, la cittadinanza romana,le sue condizioni e i diritti che vi sono collegati. Benchè  cittadino romano e fiero di esserlo,Paolo non permetterà mai che il soggetto cristiano sia identifciato attraverso una categoria del diritto,Saranno dunque ammessi senza restrizioni nè privilegio,gli schiavi,le donne.la gente di tutte le professioni e di tutte le nazionalità (...) La verità (....) è offerta a tutti o destinata a ciascuno senza che una condizione di appartenenza possa limitare questa offerta o questa destinazione








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