lunedì 14 giugno 2021

“Là dove si danno alle fiamme i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini”. (Heinrich Heine)

Chi ci avrà ma insegnato le cattiverie? – Un acutissimo pensiero di Eduardo Galeano

https://elogioallafollia.altervista.org/chi-ci-avra-ma-insegnato-le-cattiverie-un-acutissimo-pensiero-di-eduardo-galeano/?fbclid=IwAR3clcnvnrrBgtWI-NVmcqWvMQ7QWBMXpbBVio1pA5WOcrt21ycsXKH4OpY 


Dalle talpe abbiamo imparato a fare i tunnel.

Dai castori abbiamo imparato a costruire dighe.

Dagli uccelli abbiamo imparato a fare le case.

Dai ragni abbiamo imparato a tessere.

Dal tronco che rotolava giù abbiamo imparato la ruota.

Dal tronco che galleggiava alla deriva abbiamo imparato la nave.

Dal vento abbiamo imparato la vela.

Chi ci avrà ma insegnato le cattiverie?

Da chi abbiamo imparato a tormentare il prossimo e a umiliare il mondo?


Quando fai qualcosa, sappi che avrai contro quelli che volevano fare la stessa cosa, quelli che volevano fare il contrario e la stragrande maggioranza di quelli che non volevano fare niente.

Confucio





 Charles Lenoir, Meditation.)

https://www.facebook.com/297511110811283/photos/a.317367112159016/910700879492300/


Negli ultimi 10 anni e sempre più di frequente ci si trova a parlare di Intelligenza Artificiale (IA). Teorizzata negli anni ’50, ne sono stati realizzati i primi prototipi negli anni ’60 e dagli anni ’90 alcuni sistemi sono pienamente operativi in ambito industriale. Cosa è cambiato negli ultimi anni? Per prima cosa le macchine sono diventate capaci di percepire: possono leggere, ascoltare, vedere. Secondo, con l’arrivo degli smartphone e la diffusione della connessione internet a grandi parti della popolazione si è potuto raccogliere enormi quantità di dati. I Big data sono il combustibile dell’Intelligenza Artificiale. Questa tecnologia a quali rischi ci espone? Quali le sfide per il futuro?

http://www.leussein.eurom.it/intelligenza-artificiale-big-data-machine-learning-quali-le-sfide-quali-i-rischi/?fbclid=IwAR1Iok-T4k4K2XS0TdylBCRqGsjRKa0vPD6bhgJx1I6JnKImVQ-UpqSae-o


Pensiamo al rogo dei libri di Giordano Bruno nel 1600.

Ma anche il rogo dei libri della biblioteca di Alessandria voluto da Diocleziano nel 292. 

O il rogo dei testi Maya voluto dall’Inquisizione in Messico nel 1562.

O il rogo dei libri del 1933 nella Germania nazista.

O, in tempi più recenti, il rogo dei libri in Cile nel 1973 e in Argentina nel 1976, quando furono bruciati i libri di Neruda, García Marquez e di chiunque si fosse mostrato critico nei confronti della dittatura dei militari.

O il rogo delle biblioteche di Mosul da parte dell’ISIS nel 2015

https://www.facebook.com/lafarfalladellagentilezza/photos/a.121246012553110/507570927253948/





Nessun commento:

Posta un commento