martedì 19 ottobre 2021

La pandemia ,i marciapiedi la guerra civile La Marsigliese e Giovanni Malagodi

 



....la guerra civile strisciante nella nostra società in ogni sua articolazione. E',a mio avviso, un dato di fatto. Non basta più consolarsi sorridendo giocando a burraco e dicendo di dimorare nel paese dei guelfi e dei ghibellini E' guerra civile serissima di odio pieno e totale reciproco. E' anche forse doveroso individuare quando, dove come e da chi questo odio è stato posto in essere sapendo bene che la pandemia non è stata l'origine ma l'attuale cassa di risonanza e il brodo di coltivazione definitivo. La guerra civile strisciante -e qui ho speranza- deve esplodere proprio per il bene e la tutela di tutti noi. Dobbiamo organizzare l'odio in modalità militare concreta e così alla fine ci sarà un vincitore, uno sconfitto, una possibilità o di riconferma dell'attuale patto nazionale o della costruzione(a mio avviso spero di no) di un nuovo e diverso patto nazionale, a mio avviso illiberale, tirannico, putiniano  Non c'è più spazio per le anime belle.E di innocenti e vergini la mamma non ne partorisce da tempo immemore.Partorisce (e non può non partorirli) odiatori h.24 .E così finalmente se ne esce. La guerra civile semplifica purtroppo le articolazioni culturali, spirituali, etiche, politiche del paese e li riduce a due (e a non più di due )marciapiedi nemici .Ciascuno di noi sceglie il marciapiede dove battere e da dove porsi militarmente versus et contra l'altro marciapiede . Io non condivido le posizioni di Agamben e di Cacciari, non condivido le presunte istanze libertarie dei no vax no mask e no pass et similia. Quindi non sto nel marciapiede loro ma nell'altro marciapiede. Purtroppo in esso ci ritrovo anche Soros,  la Confindustria, c'è pure la spocchia del PD ma c'è anche il Presidente Mattarella,il dossettiano Mattarella  e l'arcivescovo cattolico di Palermo.  Che non ci sia Cacciari per me resta un respiro di sollievo. E nell'altro marciapiede c'è Cacciari, c'è Fusaro, c'è l'intera spocchia rosso-bruna di Rizzo e compagnia tacendo lievemente, per carità di patria, sull'identità di altri loro compagni (no no..camerati. e verdastri .) di processione. L'altro marciapiede mi appare come la riproposizione del patto Molotov-Ribbentrop. Mi terrò come dimoranti di processione i 100 firmatari contro Agamben  (anche un po' codardi sul piano della relazione accademica. Cacciari non si nomina ..ha ancora potere concorsuale) ma al momento è così e sono impegnato a studiare l'organizzazione del pensiero di due dimoranti pericolosi a mio avviso dell'altro marciapiede : Bagnai e Borghi. Anche l'anticomunista Don Camillo di Guareschi andò in montagna con Peppone ,nello stesso marciapiede di Peppone e non credo si sia limitato a dir messa.

 inevitabile la guerra civile e l'odio h 24.

Sono solo due..In guerra civile solo due i marciapiedi . Peppone e Don Camillo erano nello stesso marciapiede per sconfiggere il nazifascismo ..poi -e in fondo non per sempre- scelsero due marciapiedi diversi nel plurale dei marciapiedi di una Repubblica Liberale e Laburista. Ma dopo, dopo il 25 Aprile.. La. questione è radicale nella sua faziosità.Due marciapiedi.In guerra civile e siamo in guerra civile. non possiamo avere il lusso della pluralità delle scelte

Io credo e ritengo che il marciapiede dei no vax. no pass et similia ,tutto quanto il marciapiede(non riesco più a distinguere al loro interno) tenti una precisa spallata culturale e politica nei confronti della storia della Repubblica. Una spallata che di fatto vuole azzerare il 14 Luglio 1789 che ,pur nelle sue luci e nelle sue ombre ,ci ha dato la mediazione parlamentare come segno di democrazia e di democrazia liberale. Il continuo appello al popolo non solo non mi convince ma so che è illiberale e fascista Come due anni fa il Presidente Mattarella,il dossettiano Mattarella, insegnò a Giorgia Meloni.. il popolo di cui fa tematica la Costituzione non è il mitologhema del popolo ma una sua precisa sezione, il collegio unico nazionale degli elettori aventi titolo all'elettorato attivo e lo stesso collegio unico nazionale ha ben precisi. limiti di competenza previsti dalla Costituzione. L'appello al popolo fuori dalla mediazione dei partiti (si rimpiango la prima repubblica, i partiti di massa e territoriali,la Camilluccia , le Frattocchie e la FUCI ) è reazionario ,parla alla pancia del paese, ai forconi e presenta una lettura della libertà come anarchismo individualista contro la Costituzione. Ed infatti codesta aggregazione no vax. no pass o come si presentano "i libertari"  è pure disponibile a far proprie le icone della sinistra di classe (Fusaro docet) ma quando presenti loro Giovanni Malagodi,Luigi Einaudi,Manlio Brosio, il Conte Sforza,Valerio Zanone. allora i loro occhi si accendono d'ira.Se presenti loro Piero Gobetti. ti picchiano.Ho finalmente imparato in questa guerra civile strisciante che non posso cantare l'Internazionale se prima non canto con il cuore in mano La Marsigliese degli straccioni di Valmy


Ebbene si ..Sono cresciuto nelle strade dell'estrema periferia di Palermo...Via Pitrè Altarello di Baida....ergo sono lieto di essere un borghese progressista  lieto di essere tale..un borghese civile, colto, pensoso .

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